È stato presentato alla Feltrinelli di piazza dei Martiri il libro “Peppe Barra racconta Napoli con Conchita Sannino” (Laterza). Scritto appunto, a quattro mani, dall’inviata di Repubblica con l’artista che della nostra città è tutt’ora uno dei suoi rappresentanti più illustri, la biografia umana e professionale dell’uomo si intreccia con la storia di Napoli.

Sul palcoscenico, in strada e nei meandri di una cultura teatrale memorabile e che ha ancora tanto da dire. Con l’incipit storico di Giulio Baffi e i preziosi contributi di Antonio Corbo e Padre Loffredo, quella di oggi è la seconda serata dedicata a una testimonianza di vita tra le più pregnanti dell’anno. Aneddoti e chicche che Barra non avrebbe mai confessato se Sannino “non mi avesse sedotto a farlo con la sua eleganza e il suo sorriso”.
