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Dopo aver realizzato un buco nel muro della cella, si è calato con le lenzuola arrotolate ed è fuggito: è evaso così, dal carcere minorile di Bari, il 17enne che era stato condannato 15 anni di reclusione dopo aver confessato di aver ucciso il suo amico del cuore, Gennaro Ramondino, ventenne assassinato a colpi di pistola a Pianura, il corpo dato alle fiamme e ritrovato in un terreno il primo settembre 2024.
Il delitto era maturato per contrasti nella gestione di una piazza di droga. Le prime ricerche non hanno sortito effetti. Una delle ipotesi è che il ragazzo sia stato aiutato da qualcuno a far perdere le proprie tracce. Protestano i sindacati di polizia penitenziaria.
