Giovanni Lepre
economista

Sulla vicenda del Fondi Sviluppo e Coesione da destinare alla Campania i diretti interessati, ovvero i cittadini della regione, sono le vere vittime di una commedia dell’assurdo.

A chi non guarda al colore politico, infatti, non interessa se ha ragione il Ministro per il Sud Raffaele Fitto, o il Presidente della Regione, Vincenzo De Luca. Non rileva neppure se un provvedimento della giustizia amministrativa vada in direzione dell’Istituzione centrale o di quella territoriale.

Quello che conta è che i soldi giungano alla Campania e che, possibilmente, arrivino con celerità. In un’epoca in cui le risorse da investire sono strategiche, più se ne hanno a disposizione, meglio è, e ogni giorno in più che trascorre inutilmente può danneggiare le politiche di sviluppo di un territorio.

Al di là di dialettiche politiche che lasciano il tempo che trovano, ci chiediamo pertanto se è vero che la ritardata assegnazione dei fondi stia bloccando cantieri e impedendo il pagamento delle imprese in 280 comuni della Campania. Se è così, si provveda quanto prima. Con le modalità che si riterranno opportune, eventualmente anche con commissariamenti. Ma si provveda!